Il team di Koinos Capital si sta espandendo con l'aggiunta di Valeria De Pergola nel ruolo di Principal all'interno del team responsabile della selezione e della gestione degli investimenti.
De Pergola è entrata a far parte di Koinos Capital dopo aver ricoperto il ruolo di Investment Director presso DeA Capital nella divisione «corporate credit and special situation investment programs». Laureata all'Università Bocconi con una laurea in Amministrazione delle Finanze e del Controllo, ha iniziato la sua carriera nel 2012 presso Deloitte Financial Advisory, dove è rimasta fino al 2017 come Manager prima di entrare in Credito Fondiario.
Beppe Fumagalli, Presidente di Koinos Capital, commenta: «Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Valeria nel team. È una professionista con una significativa esperienza nel campo degli investimenti nei mercati privati e la sua esperienza fornirà senza dubbio un valido supporto ai nostri progetti di sviluppo. Questo ci aiuterà non solo a cogliere tutte le opportunità che il mercato offre, ma anche a sostenere le PMI italiane in cui investiamo nel loro percorso verso un'ulteriore crescita in Italia e all'estero».
Valeria De Pergola, direttrice di Koinos Capital, aggiunge: «Entrerò in Koinos con grande entusiasmo. Il nostro Paese è pieno di straordinarie eccellenze che ora ha bisogno di un partner che li aiuti a collaborare e crescere per competere sui mercati internazionali. Questa è una missione che condivido con tutto il cuore e sono orgoglioso di contribuire ad essa.
Koinos Capital è stata fondata con la missione di affrontare e assistere il mercato industriale italiano con un approccio chiaro e distintivo: trasformare le PMI italiane in leader internazionali e sfruttare l'esperienza italiana, non solo fornendo capitale ma anche attraverso il forte DNA imprenditoriale dei fondatori e il loro acume strategico e finanziario. Koinos sostiene e accelera la crescita di aziende affermate con l'ambizione di posizionarle come leader consolidati nei rispettivi settori.
Ad oggi, il fondo ha adottato un approccio «buy & build», investendo in quattro società (Tre Zeta Group, Platum, Rosa Ermando e Ultrabatch), con l'intenzione di completare nuove transazioni entro la fine dell'anno.